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Itinerario dei Castelli e delle Abbazie in Lomellina

Castelli, torri e rocche risalenti al Medio Evo formano l'itinerario della "piccola Loira" in Lomellina.

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Galleria Fotografica
Itinerario dei Castelli e delle Abbazie in Lomellina - Immagine: 1
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Itinerario dei Castelli e delle Abbazie in Lomellina - Immagine: 6
Itinerario dei Castelli e delle Abbazie in Lomellina - Immagine: 7
Descrizione itinerario

La terra di Lomellina è ricca di luoghi di interesse, come castelli e strutture medievali che offrono agli abitanti e ai turisti un panorama quasi fiabesco, sfondo di tanti avvenimenti che hanno contribuito alla storia del territorio. Questa sua caratteristica le è valso l’appellativo di  “piccola loira” proprio come la regione francese.

Per valorizzare questo aspetto della Lomellina è nato un progetto dedicato a tutti coloro che amano conoscere la storia del territorio visitando e ammirando le bellezze che esso ci offre.

Questo progetto prevede degli itinerari per visitare Abbazie, Castelli, Rocche vedendo coinvolti i comuni di Alagna, Breme (Abbazia di San Pietro), Cassolnovo, Castello d'Agogna, Cergnago (Erbamara), Cozzo, Frascarolo, Galliavola, Gambarana, Lomello, Mede, Mortara (Sant'Albino), Olevano, Palestro, Pieve del Cairo, Robbio, Rosasco, Sartirana, Scaldasole, Torre Beretti, Tortorolo, Valeggio e Valle Lomellina.

 

VISITE GUIDATE AI CASTELLI E ALLE TORRI

Seconda domenica del mese da Aprile a Ottobre - Per gruppi anche in altri giorni
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI ai numeri 328 7816360

Scegli un punto dell'itinerario da cui partire
1° luogo dell'itinerario
Castello di Alagna
Castello di Alagna
Il castello, costruito dai Malaspina dopo il 1534 a scopo difensivo, sorge nella piazza principale dei paese. Proprietà privata.
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2° luogo dell'itinerario
Castello di Villanova - Cassolnovo
Castello di Villanova - Cassolnovo
Il castello situato alla frazione Villanova, risalente al XIV secolo, fu residenza di campagna dei duchi Sforza che lì sperimentarono per la prima volta la coltivazione del riso in Lomellina.
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3° luogo dell'itinerario
Castello Isimbardi - Castello d'Agogna
Castello Isimbardi - Castello d'Agogna
Il castello, eretto nel Medio Evo, divenne patrimonio dell'imperatore Federico I detto il Barbarossa nel 1164. Oggi è gestito dalla Fondazione Vera Coghi.
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4° luogo dell'itinerario
Castello di Cozzo - Castello Gallarati Scotti
Castello di Cozzo - Castello Gallarati Scotti
Il castello, dapprima proprietà dei Confalonieri, fu venduto ai novaresi Caccia e, nel 1465, ai Gallarati, ancora oggi proprietari. Il castello della frazione Celpenchio risale al XIV secolo. Proprietà privata.
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5° luogo dell'itinerario
Castello di Frascarolo
Castello di Frascarolo
Il castello di epoca viscontea, costruito nel XIV secolo e monumento nazionale da circa un secolo. Ricco di storia l'attiguo Museo del contadino. Proprietà privata.
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6° luogo dell'itinerario
Castello di Galliavola
Castello di Galliavola
La costruzione del castello è attribuibile al XIV secolo. Proprietà privata.
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7° luogo dell'itinerario
Castello di Gambarana
Castello di Gambarana
Il castello (XVI secolo) sorge al centro del paese a forma di parallelepipedo; da segnalare una semitorre cilindrica e un ingresso con lo stemma dei conti di Gambarana. Proprietà privata.
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8° luogo dell'itinerario
Castello Crivelli - Lomello
Castello Crivelli - Lomello
Nel 1450 Antonio Crivelli fa costruire quasi dalle fondamenta il castello, che era stato distrutto da Facino Cane, e lo cinge di un fossato. Oggi è sede del municipio.
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9° luogo dell'itinerario
Castello di Mede
Castello di Mede
Il castello costruito nel XII secolo fu sede dei Conti di Mede e poi dei Sangiuliani. Oggi è sede della biblioteca "Masinari" e dei Musei civici. Alla frazione Tortorolo il castello risale al XVI secolo. Proprietà privata.
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10° luogo dell'itinerario
Castello di Olevano di Lomellina
Castello di Olevano di Lomellina
Il castello medievale (XV secolo, oggi proprietà privata), attorno a cui si sviluppa il centro storico, è circondato da un ampio parco e da un'azienda agricola ottocentesca.
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11° luogo dell'itinerario
Torre di Palestro
Torre di Palestro
Dell'antico castello, costruito nel Medio Evo, rimane solo la torre nota come “dei Visconti", risalente al XII secolo.
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12° luogo dell'itinerario
Castello di Pieve del Cairo
Castello di Pieve del Cairo
Del castello si hanno notizie dal XII secolo: sarà proprietà dei Beccaria e degli alessandrini Guasco. Proprietà privata.
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13° luogo dell'itinerario
Castello di Robbio
Castello di Robbio
L'edificio, che risale al XIV secolo, ha un impianto quadrangolare a corte. L'elemento di maggior rilievo è la torre. Proprietà privata.
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14° luogo dell'itinerario
Castello di Rosasco
Castello di Rosasco
Il castello, eretto alla fine del IX secolo, è uno dei più antichi della Lomellina: oggi rimangono solamente la torre del Consegno e il torrione ghibellino.
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15° luogo dell'itinerario
Castello Visconteo - Sartirana Lomellina
Castello Visconteo - Sartirana Lomellina
Il castello fu costruito nel XIV secolo su disegno di Bartolomeo Fioravanti (Cremlino di Mosca e Castello Sforzesco di Milano): oggi ospita la Fondazione Sartirana Arte. La pila è un esempio di archeologia agroindustriale.
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16° luogo dell'itinerario
Castello di Valeggio
Castello di Valeggio
Nell'alto Medioevo il paese era conosciuto per la rocca, una torre della quale riporta l'iscrizione "Ambrosius Majnoni fecit opus an. 703". Proprietà privata. Parte degli edifici agricoli è stata ristrutturata per eventi pubblici.
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17° luogo dell'itinerario
Castello di Torre Beretti
Castello di Torre Beretti
Il castello si sviluppò attorno alla Torre de' Beretta, dal nome della nobile famiglia feudataria. Proprietà privata.
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18° luogo dell'itinerario
Castello di Valle Lomellina
Castello di Valle Lomellina
Nel X secolo il piccolo borgo rurale si stringe attorno alla torre difensiva, nucleo primario del futuro castello sviluppatosi sotto i De Valide, gli Strada e i Litta. Proprietà privata.
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19° luogo dell'itinerario
Abbazia di San Pietro di Breme
Abbazia di San Pietro di Breme
L'abbazia benedettina di San Pietro fu sede dell'Ordine Bremetense, uno dei più potenti d'Italia e d'Europa. Restaurata intorno al 1650, oggi l'abbazia ospita il municipio. Da visitare anche il battistero romanico (secoli VIII-X), la cripta (X secolo) e il santuario campestre di Santa Maria di Pollicino (proprietà privata).
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20° luogo dell'itinerario
Abbazia di Erbamara di Cernago
Abbazia di Erbamara di Cernago
L'abbazia vallombrosana di Erbamara si sviluppò alla fine del XII secolo sulle rive del torrente Agogna. Oggi è proprietà privata.
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21° luogo dell'itinerario
Abbazia d'Acqualunga di Frascarolo
Abbazia d'Acqualunga di Frascarolo
L'abbazia cistercense d'Acqualunga, unita al monastero di San Pietro, era nota già alla fine del XII secolo. Nel 1529 diventò feudatario il vescovo di Vigevano, ancora oggi abate di Acqualunga.
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22° luogo dell'itinerario
Complesso basilicale di Santa Maria Maggiore di Lomello
Complesso basilicale di Santa Maria Maggiore di Lomello
Il complesso religioso al centro del paese è formato dal battistero di San Giovanni "ad fontes" (V - VII secolo, monumento longobardo con i resti dell'originale fonte battesimale) e dalla basilica di Santa Maria Maggiore (XI secolo, primo periodo del romanico lombardo).
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23° luogo dell'itinerario
Abbazia di Sant'Albino di Mortara
Abbazia di Sant'Albino di Mortara
L'abbazia carolingia di Sant'Albino fu teatro della battaglia fra Carlo Magno, re dei Franchi, e Desiderio, ultimo sovrano longobardo (12 ottobre 773). I paladini franchi Amico e Amelio, periti nella battaglia, sono oggetto di devozione dei pellegrini che si recano a Roma lungo la Via Francigena.
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24° luogo dell'itinerario
Abbazia di San Valeriano di Robbio
Abbazia di San Valeriano di Robbio
L'abbazia di San Valeriano (V-VI secolo) fu ricostruita dai monaci cluniacensi alla fine dell'XI secolo: dedicata inizialmente ad Andrea, fu intitolata a Valeriano nel 1236, quando vi fu trasferito il corpo.
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25° luogo dell'itinerario
Santuario della Madonna di Casaletto di Valle Lomellina
Santuario della Madonna di Casaletto di Valle Lomellina
Il santuario della Madonna di Casaletto è situato lungo la strada per Lomello. Un'antica tradizione vuole che il luogo sia stato costruito in seguito a un miracolo avvenuto nella seconda metà del XIV secolo.
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26° luogo dell'itinerario
Pieve di Velezzo Lomellina
Pieve di Velezzo Lomellina
La Pieve, una delle più antiche chiese della Lomellina dedicata alla natività della Beata Vergine Maria, è un complesso architettonico documentato già nel X secolo. Accanto alla chiesa vi è il battistero di San Giovanni Battista e, a poca distanza, sorge l'oratorio della Madonna dello Zocco, in origine tempio pagano.
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